Ci sono oggetti che proprio non possono mancare nella mia nuova cucina
Che si tratti di mestoli, coltelli, tessili, oggetti per la detergenza, accessori o elettrodomestici, molti di loro verrebbero via con me seppur andassi in capo al mondo.
Da sempre la cucina è il cuore pulsante di ogni casa, si sa c’è chi la usa meno e chi invece ci trascorre ore ed ore. Qualunque sia il vostro ruolo in questo luogo tanto caro al cuore familiare ci sono degli aspetti che non devono esser tralasciati, sia per ricreare una giusta atmosfera e sia per ottimizzare il tempo nel momento in cui si realizzano delle ricette.
Come spesso mi ricorda mio marito ‘ l’attrezzo fa mezzo mestiere‘ e da sempre scelgo di affiancarmi in cucina di attrezzatura idonea, dal taglio, alla cottura sino alla finitura e alla presentazione. Nel tempo ho imparato a scegliere gli oggetti adatti all’uso che ne faccio e ad investire maggiormente su alcuni oggetti di lunga durata come le pentole e gli elettrodomestici. Inutile riempirsi gli stipi di pentoline di ogni taglia se poi alla fine ne usiamo solo tre. Meglio piuttosto comprarne di buone, dal fondo doppio e resistente.
Ogni step in fase di preparazione ha la sua importanza affinchè il risultato possa essere sorprendente.
In occasione del restyling della mia cucina e dopo l’invito su instagram delle amiche di casamenu a mostrarvi e raccontare le mie scelte di realizzazione di stile ecc. ho deciso con l’aiuto di Alessandra e su suggerimento della mia amica Rosa, di elencarvi tutti quegli oggetti che rendono speciale questo spazio della casa.
Così come un abito deve calzare alla perfezione chi lo indossa anche in cucina è importante per lavorare bene, circondarsi di oggetti che non siano solo belli ma soprattutto funzionali per chi li usa. Per intenderci, inutile acquistare robot da cucina o altro solo perchè tutti li hanno se poi sappiamo che non li useremo mai. Sciocco da dire ma capita spesso, non è vero?
Quante di noi difronte a bellissimi oggetti di design o in negozi di arredo casa si lasciano tentare agli acquisti folli per poi rendersi conto nel tempo del fallimento di certe compere?
Ciò che sto per elencarvi, quindi non sarà ciò che dovrete necessariamente avere nelle vostre cucine, piuttosto potrà servire a farvi riflettere se acquistarli o meno e con quale criterio farlo nel momento in cui sarete colpite da tentazione.
La cucina luogo di piccole battaglie quotidiane
Le cucine belle sono quelle vissute, dove sporcare è all’ordine del giorno, inondarle di odori per poi riordinare deve esser altrettanto facile.
Partiamo dalla base, dicendo che non è mai un bene comprare tanto per farlo, solo perchè attratte da una forma o un colore se poi tornando a casa ci rendiamo conto che quel pezzo cozza con tutto il resto della cucina e soprattutto useremo solo la prima settimana. Prima regola, stile negli acquisti. Piuttosto date il via libera ai colori neutri ai materiali naturali, legno, pietre, marmo, lino, cotone organico. Ricordate, anche in cucina come per il resto della casa è importante ricreare l’atmosfera. Una bella cucina non è legata solo ad un bel marchio ma soprattutto alla personalizzazione di questo! E con ciò non ho detto nulla di nuovo!
I miei must have
- Ripiano in marmo per le lavorazioni.
Qui in tanti arricceranno il muso, lo so! Questione di gusti. Sappiate da subito che il marmo essendo pietra porosa assorbe tutto e molto anche se ora in commercio ci sono dei trattamenti che lo preservano. Trovo che sia perfetto come base lavoro e a me piace soprattutto quando risulta vissuto con i suoi giallori e le sue macchie. Nella mia cucina, tutti i piani compreso quello dell’isola sono in marmo classico di Carrara e a tal proposito Valentina di Marmolove potrebbe darvi dei consigli.
- Macchina da cottura
Per questo pezzo della cucina ho preferito investire maggiormente. La mia macchina da cottura è una Lacanche, 5 fuochi spaziosi che permette di affrontare più cotture nello stesso momento, dal design e linea classica che adoro. Questa cucina è fantastica massiccia, elegante, potete farla realizzare secondo vostre necessità. La mia ha un forno grande e al suo fianco uno scalda vivande che tiene in caldo i piatti pronti o può cuocere a bassa temperatura. Ho poi fatto aggiungere una piastra barbecue per le maxy cotture e della stessa grandezza una piastra per cottura lenta per cuocere e tiene in caldo più pietanze nello stesso momento.
- Ciotole
Chissà perchè sembra non siano mai abbastanza, rischiando di riempire stipi di ciotole di tutte le taglie. Preferisco averne di media grandezza in vetro per le preparazioni con le uova e per i dolci, in legno, per contenere alimenti e servirle in tavola senza dover utilizzare altri piatti di portata. Ce ne sono diverse in commercio, le mie le ho acquistate su Cargo hightech, ikea, Zara home.
- Coltelli
Altro utensile dove vale la pena investire qualcosa in più. I coltelli fondamentali per ogni alimento e soprattutto devono essere maneggevoli e che taglino bene e a lungo. Dallo spelucchino, a quello per il taglio carni, pane, verdure e formaggi. I miei sono di Victorinox.
- Mini pimer
Utile ad ogni occasione, il minipimer braccio destro di ogni cheffa. Perfetto quello che diventa frullatore e tritatutto, ergonomico e potente, ecco le qualità che per me deve avere. Il mio è l’ultimo di casa Kenwood.
- Impastatrice Kitchenaid
Sarò sincera per molti anni mi sono rifiutata di averlo in cucina. Mi sembrava l’ennesimo elettrodomestico da utilizzare una volta ogni tanto. Mi sono ricreduta, dal momento che preparo sempre impasti per la colazione e preparazioni che ne richiedono l’uso. Se in casa siete in tanti preferitene una da diversi lt. La mia è una Kitchenaid professionale 6.9 lt.
- Bose
Qui qualcuno avrà da sorridere. Certamente non necessario ai fini della riuscita di una ricetta ma volete mettere il vostro buon umore mentre cucinate e ascoltate la musica che preferite? Non posso fare almeno del mio Bose.
- Pentole, padelle e tegami
Ecco altri oggetti per la cucina che vi affiancheranno per tutta a vita. Tanto vale prenderli di buona qualità. Spenderete qualcosa in più ma ne varrà la pena. Inutile anche qui averne di tutte le misure. Piccola, media e grande sono sufficienti se non fate grandi numeri. Al massimo un doppione per la grandezza media.
Le mie padelle sono tutte con manico termico della ballarini .Dopo 8 anni sono ancora come nuove. Non impazzisco per quelle in ceramica. Preferisco invece averne 2 in alluminio e alcuni pentolini in rame per le cotture lente.
Per gli arrosti il classico in ghisa ovale e per le varie cotture tegami alti in acciaio. Agnelli. Staub
- Contenitori quadrati per la conservazione
Quante volte vi capita di aprire il frigo e pur essendo vuoto non riuscite mai a trovare spazio? La mia soluzione sono i contenitori in vetro impilabili, tutte le misure, naturalmente.
- Detergenti e spugne
Qui resto sull’eco naturale, utilizzando saponi non aggressivi, e spugne in setola naturale. Belle anche da vedere.
- Ceramiche e bicchieri
Qui si scatena lo shopping. Ne ho una bella collezione. Preferisco la ceramica artigianale per l’uso quotidiano. Molti acquistati anche nei mercatini vintage. Adoro i pezzi che hanno una storia, non potrei proprio farne a meno. Altra collezione interminabile quella dei bicchieri. Chi ha detto che i bicchieri che utilizziamo tutti i giorni non devono esser belli e stilosi? A buon mercato e di ottima resistenza i calici Ikea.
- Libri guida
La cucina luogo di sperimentazioni a volte errate altre dalla riuscita di grandi capolavori. Amici fedeli, almeno nella mia una piccola enciclopedia di libri di food. Da Ottolenghi alla Thorrison, A. Frenda, Jamie Oliver ( che amo particolarmente) Ricettari toscani di Giulia Scarpaleggia e libri importanti di grandi chef della cucina internazionale oltre che testi di vino e speciali sui formaggi. Compagni fedeli che a volte salvano le cene.
- Posate
Le posate che naturalmente non possono mancare in una cucina, quali? Anche qui lo stile vintage mi viene incontro, Knindustrie ovviamente ed immancabile un servizio completo in argento.
- Tessili
Ogni corredo che si rispetti eredita pezzi da 90. Io in questo sono stata fortunatissima perchè mia nonna era una grandissima ricamatrice e mi ha lasciato in merito un patrimonio da fare invidia. Negli anni ho coltivato questa mia passione per i tessili. Quelli che prediligo in assoluto sono in lino, dalle tovaglie che acquisto di ogni colore, ai tendaggi sino alle runners, americane e canovacci.
- Arredo, credenzone, luci
Sembrerà strano ma anche ciò che non risulta necessario ai fini delle preparazioni, per me ha una grande importanza. L’atmosfera come quella che ricreano le luci ad esempio. Ne ho ben 5 punti nella mia cucina. Una vecchia lampadina che scende dritta sul vecchio acquario in marmo, una diretta sul piano di cottura, 2 abat jour di cortesia sul davanzale della finestra che avvisa quando siamo in casa e quello su un piano d’appoggio realizzato con un cappello in lino scuro. Altri punti luce, questa volta delle stripes led sono nel credenzone che ultimamente ho fatto realizzare su misura, ispirandomi alle cucine classiche di Devol Kitchens ( fondamentale per nascondere tutto ciò che non mi piace come microonde, bollitore, macchina del caffè, frigorifero, casse d’acqua ecc e stivare i tanti oggetti che popolano la mia cucina).
La cucina luogo dell’amore per eccellenza
Qualsiasi stile sia, moderno, country, minimal o urban chic, la cucina può esser chiamata tale quando viene vissuta e popolata da tutta la famiglia, unta e profumata di soffritto e vegetali, schizzata da creme, usata, distrutta e amata. Mi auguro di avervi dato qualche spunto per acquisti utili, diversamente spero vi sia piaciuto anche solo per una lettura. Per me è stato bellissimo ospitavi anche se virtualmente nella mia amata cucina.
Vi lascio ai consigli di Alessandra @alesuperx, che con la sua moodboard ha interpretato il mio stile in cucina
1. Diffusore a 360° SoundLink Revolve, progettato per offrire un suono profondo in ogni direzione, Bose. / 2. Paralume Meringa, in cotone con rifiniture a contrasto e frange sul bordo inferiore. Realizzato interamente a mano, linea Easy Roof, Servomuto /
3. Coltello da cucina forgiato con lama liscia Grand Maître, perfetto per carni rosse e pollame, Victorinox / 4. Ottolenghi Simple, 130 ricette geniali e saporite classificate in base alla loro semplicità, il libro di Yotam Ottolenghi che tutti desideriamo, Ebury Publishing / 5. Piatto in ceramica della collezione La Tavola Scomposta, coloratura manuale a tampone e bordo oro, disponibile in tre colori, Bitossi Home / 6. Gruppo di cottura Volney a cinque fuochi, ideale per l’uso quotidiano quanto per la cucina delle grandi occasioni, Lacanche / 7. Padella con manico in rame liscio stagnato a mano, Pentole Agnelli / 8. Posate in acciaio inossidabile Brick Lane, una linea classica resa inconfondibile dalla finitura Stone Washed, Knindustrie / 9. Canova, canovaccio in lino 100%, Dom Studiostore / 10. Spazzolino ecologico realizzato in legno di faggio e fibre vegetali di agave, ideale per rimuovere lo sporco dei piatti senza graffiare, Andrée Jardin / 11. Calice da vino Apollo in cristallo soffiato a bocca e inciso a mano, Saint-Louis / 12. Detergente per piatti Golden Grass, delicato sulle mani grazie alla texture piacevole e all’aroma rinfrescante, Zara Home
Meravigliosa cucina, Mariangela! Denota professionalità e tanto, tanto…tanto buon gusto. Mi piace tantissimo il tuo stile e ti dico che questa lettura mi ha dato tanti spunti e consigli che metterò subito in atto. Anche io amo il vintage, le ceramiche e quell’atmosfera vissuta che fa tanto CASA.
Complimenti Mariangela!
Che bello leggere questo tuo messaggio. Grazie Carolina e felice di esser stata d’aiuto. Un abbraccio.M.
Un piccolo gioiello, prenderò spunto!!
Grazie e non sai che piacere. Un bacio